PEI – Come descrivere l’asse comunicazionale – linguistico

immagine della diagnosi DSA

Pubblichiamo un esempio di descrizione dell’asse comunicazionale-linguistico di un allievo disabile da riportare nella stesura del PEI. Si tratta ovviamente di un esempio calato su un caso inventato ma che può essere utile a chi si appresta nella stesura del PEI per un allievo diversamente abile che frequenta la prima classe di un istituto di istruzione superiore.

Descrizione dell’asse comucazionale – linguistico

Buona la capacità di comunicare, ma spesso le risposte sono di tipo impulsivo. E’ in grado di comprendere semplici messaggi sia scritti, sia orali. Dal punto di vista linguistico, le maggiori difficoltà si evidenziano nella produzione scritta: la sua grafia è molto elementare, per iscritto si esprime in modo sintetico, poco chiaro e compie numerosi errori ortografici; le frasi sono talvolta mancanti di nessi logici e presentano parole incomplete. La lettura non è fluida.

Potenzialità residue

Il ragazzo comunica volentieri contenuti legati al suo vivere quotidiano e alle attività sportive all’aperto, trekking, giardinaggio. E’ necessario migliorare le capacità di comprensione attraverso l’utilizzo di sintesi e di mappe concettuali. Si valuta il ricorso a software di videoscrittura per acquisire maggiore velocità e padronanza nella scrittura.

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