PEI – ICF: Esempio di descrizione di situazione di partenza di un allievo disabile

sostegno - relazione finale

Quando si descrive la situazione di partenza di un allievo disabile, si ragiona per assi:

  • Affettivo/relazionale
  • Autonomia
  • Linguistico
  • Sensoriale e percettivo
  • Motorio Prassico
  • Neuropsicologico
  • Cognitivo
  • Apprendimento

Per ciascun asse bisogna descrivere le difficoltà dell’allievo e le potenzialità residue.

Nell’asse affettivo relazionale si descrive l’aspetto “caratteriale”: si traccia il profilo dell’allievo e come si relaziona con gli altri. Nelle potenzialità residue si descrivono gli aspetti su cui lavorare e come approcciarsi, ad esempio: Accetta il contatto fisico con gli adulti e con i compagni. Sostiene lo sguardo con l’interlocutore.

L’asse dell’autonomia ne traccia invece le caratteristiche, se è autonomo, se ha cura della persona, se sa gestirsi a scuola e se sa gestire il materiale didattico, eccetera.
Le potenzialità residue ne traccia i comportamenti, come ad esempio: È in grado di svolgere in autonomia brevi e semplici compiti assegnati. È necessaria una costante interazione e un continuo supporto per consentirgli ulteriori progressi nell’adattamento al reale.

Fermo restando che tutti gli assi sono assolutamente importanti, quello cognitivo, tuttavia, assume un ruolo privilegiato se non altro perchè permette al docente di sostegno di capire come e quali nozioni trasmettere.
Un esempio di descrizione per una disabilità medio/grave potrebbe essere: si evidenziano difficoltà importanti nell’astrazione in ambito logico-matematico. Necessita del supporto dell’insegnante durante lo svolgimento di problemi ed esercizi, poiché non ancora in grado di pianificare autonomamente strategie risolutive.

Mentre nelle potenzialità residue si può scrivere: dimostra di comprendere le consegne assegnategli. Solo quando è guidato, è in grado di affrontare con successo le situazioni di apprendimento.

Per la compilazione del PEI ICF è fondamentale la diagnosi funzionale, da li il docente di sostegno assume tutte le informazioni necessarie per descrivere dettagliatamente il documento.

ICF-CY. Classificazione internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute. Versione per bambini e adolescenti

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