Laboratorio antropologico a.a.2017 docente Paola Faorlin

Inclusione scolastica - immagine del seminario

DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA

Il laboratorio intende lavorare concretamente a partire da riflessioni sulle Indicazioni Nazionali e sulle Linee guida si troveranno spunti per una lavoro in ambito antropologico capace di riflettere sull’importanza di trasmettere memoria e sulla storia personale. Si percorreranno le tappe indispensabile a strutturare “la linea del tempo” iniziando dagli archivi personali per poter estendere l’attività ai diversi centri di memoria storica presenti sul territorio: musei, biblioteche, pinacoteche, archivi … si rifletterà sul senso dell’insegnamento delle materie antropologiche: studiare il passato, confrontare le fonti, ricostruire I dati, confrontare I territori, organizzare mappe di studio, interpretare I dati dando centralità agli ambienti e alla storia degli uomini.

Il discente sperimenterà personalmente il percorso pensato al fine di mettere in atto approcci diversi allo studio degli ambiti antropologici ed esplorare tutte le possibili interazioni con particolare riguardo all’integrazione personale, sociale e soprattutto scolastica dell’alunno in condizione di disabilità. Specificatamente all’infanzia si focalizzerà l’attenzione sul senso del tempo e le routine, alla primaria si rifletterà su come “l’approccio al senso della Storia per un bambino di scuola primaria assuma carattere più pregnante se viene sperimentato nel “qui e ora” presentato attraverso pluri-stimolazioni, un contatto corporeo e una fisicità che gli restituisca un senso concreto del tempo, dell’uomo che vive e si misura con gli eventi del suo periodo e leghi la Storia alla vita vissuta.” E alla sec

ondaria si metteranno in evidenza figure storiche e aspetti bibliografici per solleticare l’interesse sulla “storia degli uomini” che hanno deciso le sorti dei territori e delle genti. Il laboratorio storico- geografico, si propone di far sperimentare differenti approcci didattici capaci di suscitare curiosità, stimolare interessi che andranno poi approfonditi con testi e ricerche contenutistiche. Insieme impareremo a costruire UDA interdisciplinari, risorsa indispensabile per realizzare l’inclusione in modo corale vivendo il gruppo e lo staff come risorsa. Questo modo di fare Didattica della Storia mette la Storia al centro degli apprendimenti: la storia come occasione per scoprire le vite degli altri e il tempo che hanno abitato, certi del fatto che è importante saper leggere il passato per riprogettare il proprio futuro.

Obiettivi: sperimentarsi nell’approccio didattico come discenti per vivere tutte le fasi del processo d’apprendimento Riflettere sui punti critici, i margini di miglioramento e le possibili soluzioni pedagogiche. Promuovere le competenze professionali dei docenti rispetto ai bisogni educativi speciali, alla disabilità e alla gestione integrata del gruppo classe. Sviluppare la cultura ed il modello dell’inclusione all’interno della sezione/classe, del gruppo docente e della comunità scolastica. Padroneggiare i concetti di individualizzazione e di personalizzazione e saper utilizzare forme diffuse di differenziazione didattica. Individuare modalità utili ad affiancare lo studente nel percorso autovalutativo.

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